Uno stripper in fibra ottica è uno strumento essenziale per rimuovere i rivestimenti in fibra ottica durante la giunzione e la terminazione.Garantisce uno stripping preciso senza danneggiare il nucleo della fibra, il che è fondamentale per mantenere la trasmissione ottimale del segnale.
Ci sono tre spogliarelliste in fibra comunemente usate sul mercato, ciascuna progettata per applicazioni specifiche:
Stripper per cavi ottici FTTH: questo stripper è appositamente progettato per applicazioni fibra-the-home (FTTH).Rimuove in modo efficiente i rivestimenti in fibra garantendo al contempo un danno minimo alla fibra stessa, rendendolo ideale per le installazioni di fibre dell'ultimo miglio.
Stripper in fibra a tre fori: questo strumento ha un design a tre buche che consente lo stripping segmentato.È leggero, compatto e facile da gestire.La configurazione a tre buche consente un taglio preciso di vari livelli, risultando in un taglio pulito e persino.Ciò lo rende altamente efficace per il lavoro sul campo e la manutenzione di fibre di routine.
Stripper in fibra CFS-2: il CFS-2 è uno stripper specializzato utilizzato per rimuovere il rivestimento protettivo da 250 μm da fibre ottiche da 125 μm.Inoltre, ha una seconda buca progettata per spogliare la guaina esterna dei cavi in trecce.La profondità di taglio è calibrata in fabbrica, consentendo di spogliare le fibre che vanno da 900 μm a 250 μm e da 250 μm a 125 μm senza richiedere regolazioni.Ciò garantisce risultati precisi e ripetibili, rendendolo una scelta preferita per i tecnici che lavorano sulla giunzione e sulla terminazione delle fibre.
Le cesoie da taglio delle fibre ottiche sono strumenti specializzati per il taglio del filo aramidico, una fibra di rinforzo utilizzata nei cavi ottici.Le fibre aramidiche sono estremamente difficili e le forbici ordinarie non possono tagliarle in modo efficiente.
Queste cesoie sono realizzate in acciaio ad alto contenuto di carbonio, che fornisce nitidezza, durata e resistenza all'usura.Il design consente un taglio senza sforzo di fibre aramidiche nei cavi ottici, garantendo tagli puliti e precisi.
Utilizzare uno stripper in fibra ottica per rimuovere la guaina esterna protettiva del cavo in fibra.
Tenere saldamente il cavo e applicare una pressione costante durante lo strillo per evitare di danneggiare la fibra all'interno.
Dopo aver spogliato, tira via delicatamente qualsiasi materiale residuo per esporre i fili di fibre.
Usa cesoie per taglio in fibra ottica per tagliare la fibra aramidica esposta.
Posizionare le cesoie vicino alla base e applicare una pressione costante per un taglio pulito.
Evita una forza eccessiva, in quanto può schiacciare i fili di fibre.
La corretta gestione di questi strumenti garantisce che i processi di giunzione e terminazione delle fibre siano efficienti e prive di danni.
Uno stripper per cavi ottici viene utilizzato per rimuovere gli strati di isolamento di vari cavi di comunicazione.Può tagliare lungo la lunghezza o attorno alla circonferenza del cavo, consentendo una rimozione precisa dell'isolamento.
Adatto per cavi con diametri di 25 mm o più.
Profondità di taglio regolabile (fino a 5 mm) per evitare danni alle fibre sottostanti.
Può spogliare gli strati di isolamento in PVC da cavi a bassa e media tensione, nonché vari cavi ottici.
Tenere saldamente il cavo con una mano per prevenire il movimento.
Se necessario, regolare la profondità della lama dello stripper in base allo spessore dell'isolamento del cavo.
Posizionare lo stripper nel punto di partenza desiderato e applicare una pressione uniforme guidandolo lungo la lunghezza del cavo.
Per tagli circolari, ruotare lo stripper attorno al cavo fino a quando lo strato di isolamento si separa.
Una volta che il taglio è completo, stacca attentamente l'isolamento senza tirare troppo forte sulle fibre sottostanti.
Seguendo questo metodo garantisce un taglio pulito senza danneggiare i fili di fibra interna.
Comprendere quale strumento in fibra utilizzare per diverse operazioni è essenziale per un'efficace manutenzione in fibra ottica.Sulla base delle descrizioni di cui sopra, ecco gli strumenti appropriati per attività specifiche:
Strippando fibre tamponate a bassa → Usa uno stripper in fibra per rimuovere i rivestimenti protettivi prima di girare.
Tagliare il rinforzo aramidico → Usa cesoie per taglio in fibra ottica per un taglio preciso di fibre aramidiche difficili.
Rimozione dell'isolamento del cavo esterno → Utilizzare uno stripper per cavi ottici per rimuovere il PVC o il guarnizione del tubo sciolto.
Oltre agli strumenti in fibra, l'installazione di rete e la risoluzione dei problemi richiedono strumenti aggiuntivi per la gestione dei cavi.
Stripper a filo regolabile: compatto, facile da usare e presenta una lama regolabile per tagliare diversi tipi di cavi, tra cui cavi piatti, cavi rotondi e cavi di rete.Dotato di un blocco di sicurezza per lo stoccaggio sicuro.
Stripper di filo portatile: progettato per stripping giacche protettive dai cavi di rete, linee telefoniche e cavi coppie intrecciati UTP/STP.Accelera l'installazione e la manutenzione, riducendo i tempi di inattività della rete.
Tester per cavi di rete: utilizzato per la diagnosi di guasti nei cavi Ethernet e la verifica della continuità.
Finder via cavo sotterraneo: aiuta a individuare cavi di rete sepolti e rilevare guasti in installazioni a distanza.
La corretta selezione e l'uso di questi strumenti possono migliorare significativamente l'efficienza nell'installazione e nella manutenzione dei cavi di rete.
Uno strumento di taglio del filo, noto anche come strumento di incollaggio del filo, viene utilizzato per inserire e terminare i cavi nei connettori di spostamento dell'isolamento (IDC).È comunemente usato nelle installazioni di cablaggio di telecomunicazioni e strutturate.
Disporre i fili: seguire la sequenza di cablaggi con codice colore appropriato prima della risoluzione.
Posizionare il filo nello slot IDC: posizionare il filo nello slot designato del martinetto chiave, il pannello patch o il blocco punzone.
Inserire e tagliare il filo: utilizzare lo strumento di taglio del filo per premere saldamente il filo nello slot mentre si taglia qualsiasi eccesso.Assicurarsi che il tagliente sia rivolto verso l'esterno per una terminazione pulita.
Connettiti alle apparecchiature del terminale: una volta terminati correttamente i cavi, collegarli a dispositivi di rete come 110 connettori o pannelli patch.
L'esecuzione corretta di questi passaggi garantisce connessioni di rete sicure e affidabili.
Un tester per cavi di rete è uno strumento diagnostico utilizzato per verificare l'integrità dei cavi di rete, rilevare errori di cablaggio e identificare i problemi di connettività.È costituito da due componenti principali:
Unità principale (host) - utilizzato per iniziare il test e visualizzare i risultati.
Unità remota (ricevitore): si collega all'estremità più lontana del cavo per i test di continuità.
Questo dispositivo viene comunemente utilizzato per testare cavi coppie attorcigliate (CAT5E, CAT6) e cavi coassiali.È dotato di tecnologia di scansione automatica che valuta rapidamente le condizioni di cablaggio e visualizza i risultati attraverso le luci degli indicatori.Il design ergonomico semplificato lo rende adatto per l'uso in diversi ambienti, compresi i cantieri.
Accendere l'unità principale.La luce dell'indicatore di potenza si illumina, confermando che il dispositivo è operativo.Inserire un'estremità del cavo nell'unità principale e l'altra nell'unità remota.Il tester controllerà in sequenza ogni coppia di fili nel cavo.Le luci dell'indicatore etichettate da 1 a 8 lampeggiano in sequenza se il cavo è correttamente cablato.
Se tutte le luci dell'indicatore lampeggiano nell'ordine corretto, il cavo è funzionale.Se mancano o fuori sequenza, potrebbe esserci un errore di cablaggio.
Test del cavo di rete: le luci dell'indicatore da 1 a 8 lampeggono in ordine, confermando che il cavo è correttamente collegato.
Test della linea del telefono: le luci indicatore 3 e 4 lampeggiano, indicando che il cavo del telefono è collegato correttamente.
Esempio di corto circuito: se il filo n. 3 ha un corto circuito, la luce n. 3 non si illuminerà sul tester principale o remoto.
Esempio di circuito aperto: se alcuni fili non sono collegati, le luci indicatore corrispondente rimarranno spente.Se sono collegati meno di due fili, non si accendono luci.
Esempio di fili incrociati: se i fili 2 e 4 sono invertiti:
L'unità principale verrà comunque visualizzata 1-2-3-4-5-6-7-8-G nella sequenza corretta.
L'unità remota verrà visualizzata 1-4-3-2-5-6-7-8-G, che mostra le posizioni scambiate.
Esempio a doppio circuito di cortocircuito: se due fili hanno cortocircuiti, le luci dell'unità principale non si illuminano, mentre l'unità remota può mostrare luci scarsamente illuminate nelle posizioni interessate.
Un tester cavo/controllo del filo è uno strumento diagnostico più avanzato che può:
Identificare gli errori di cablaggio (cortocircuiti, circuiti aperti, cattiva errata).
Misurare la lunghezza del cavo.
Individua cavi specifici tra più connessioni.
Supportare i test remoti tramite interfacce RJ45 e BNC.
Questo strumento è ampiamente utilizzato nelle installazioni di rete e di telecomunicazione per la risoluzione dei problemi di linee di comunicazione difettose e sistemi di cablaggio strutturati.
Compiti diversi richiedono strumenti diversi.Ecco come scegliere lo strumento appropriato per le tue esigenze:
Cavi di taglio o stripping → Utilizzare uno stripper per preparare i fili per l'installazione.
Inserimento di fili nei connettori → Utilizzare un taglierina quando si termina i cavi in prese di chiave, pannelli di patch o morsetti.
Test di cavi di rete e linee coassiali → Utilizzare un tester per cavi di rete per verificare l'integrità del cablaggio.
Percorsi del cavo di tracciamento e diagnosi di guasti → Utilizzare un tester per cavo/controllo del filo per verificare la presenza di cortocircuiti, rotture di linea e misurare la lunghezza del cavo.
Individuare cavi sotterranei o di parete → Utilizzare un rilevatore di cavi sotterranei per tracciare i cavi in tensione ed evitare danni durante la costruzione.
Le reti di fibre ottiche richiedono strumenti di test specializzati per garantire stabilità e prestazioni ad alta velocità.Alcuni degli strumenti più comunemente usati includono:
Red Light Pen (Visual Fault Locaratore)
Misuratore di potenza ottica
Sorgente luminosa stabilizzata dal laser
Microscopio in fibra
Ogni strumento ha uno scopo distinto nel mantenere reti in fibra ottica.
La penna a luce rossa, chiamata anche un localizzatore di faglia in fibra, viene utilizzata:
Verificare la continuità della fibra prima della connessione.
Individua rotture di fibre, curve o altri danni che possono influire sulla trasmissione del segnale.
Collegare la penna a luce rossa a un'estremità del cavo in fibra ottica.
Accendi il dispositivo.Un laser rosso brillante viaggerà attraverso la fibra.
Osservare l'uscita della luce: se la luce rossa è visibile all'altra estremità, la fibra è funzionale.
Se la luce perde a metà strada, la fibra è danneggiata a quel punto.
Questo metodo consente ai tecnici di individuare rapidamente i guasti e sostituire il cavo patch di fibra difettoso, riducendo i tempi di inattività della rete.
Un microscopio in fibra è uno strumento diagnostico utilizzato per ispezionare le facce del connettore in fibra ottica per contaminazione o danno.
Microscopio in fibra portatile - usato per FC, SC, cavi patch LC.
Microscopio in fibra desktop-utilizzato per l'ispezione dettagliata della faccia terminale dei connettori in fibra.
I connettori in fibra contaminati aumentano l'attenuazione del segnale, degradano le prestazioni della rete e possono causare completa perdita del segnale.Prima di stabilire connessioni in fibra ottica, i tecnici dovrebbero:
Ispezionare la faccia dell'estremità del connettore usando un microscopio in fibra.
Cerca contaminazione, graffi o ammaccature.
Se è presente lo sporco, pulire il connettore utilizzando salviette di pulizia in fibra ottica o penne per la pulizia.
Reinspect per garantire che il connettore sia pulito prima di connettersi.
Se il danno è grave (come un graffio profondo o un ammaccatura), sostituire il connettore della fibra.
L'ispezione regolare dei connettori in fibra impedisce il degrado del segnale e garantisce prestazioni di rete stabili.
Un misuratore di potenza ottico (OPM) è uno strumento essenziale per misurare la resistenza del segnale ottico nei sistemi in fibra ottica.Fornisce due misurazioni chiave:
Potenza ottica assoluta: misura la potenza totale di un segnale ottico in DBM.
Perdita di potenza ottica relativa: determina la perdita di resistenza del segnale attraverso un collegamento in fibra.
Un misuratore di potenza ottico viene spesso utilizzato con una sorgente di luce stabilizzata dal laser per misurare accuratamente le perdite in fibra ottica.Questa combinazione è essenziale per:
Test di collegamenti in fibra ottica per garantire l'integrità del segnale.
Misurare la perdita del jumper in fibra per verificare l'efficienza della trasmissione.
Valutazione di reti di fibre ottiche in sistemi di comunicazione, installazioni CATV e ricerca di laboratorio.
Accendere il misuratore di potenza ottica e lasciarlo stabilizzare.Selezionare l'impostazione corretta della lunghezza d'onda (ad es. 1310nm, 1550nm) in base alla fibra da testare.
Inserire la fibra nella porta di ingresso del misuratore di potenza.Se misura la perdita di fibre, collegare una sorgente di luce stabilizzata dal laser all'altra estremità.
Controllare il livello di potenza visualizzato.Per le misurazioni delle perdite, confrontare la lettura con il livello di potenza di riferimento per calcolare l'attenuazione.
Se la perdita di potenza è entro limiti accettabili, la fibra funziona correttamente.Valori elevati di perdita indicano problemi come contaminazione, flessione o scarsa giunzione.
Una sorgente di luce stabilizzata dal laser viene utilizzata insieme a un misuratore di potenza ottico per misurare accuratamente la perdita del segnale in fibra ottica.Poiché le fibre ottiche sperimentano l'attenuazione su lunghe distanze, è necessaria una sorgente di luce controllata con un'uscita stabile per test precisi.
Nella comunicazione in fibra ottica, devono essere testati parametri chiave come perdita di fibre, perdita di connessione e sensibilità alla ricezione della luce per garantire l'affidabilità della rete.Una fonte di luce stabilizzata dal laser fornisce una potenza e una lunghezza d'onda coerenti, consentendo una valutazione accurata delle prestazioni delle fibre.
Poteing sulla sorgente luminosa: selezionare la lunghezza d'onda che corrisponde al tipo di fibra (ad es. 850nm per fibra multimodali, 1310 nm/1550nm per fibra singola).
Collegare la sorgente luminosa alla fibra: inserire il cavo in fibra ottica nella porta di uscita della sorgente di luce.
Calibrare il misuratore di potenza ottico: collegare l'altra estremità della fibra a un misuratore di potenza ottica.Misurare il livello di potenza iniziale per stabilire un riferimento.
Confronta la potenza misurata all'estremità ricevente con il valore di riferimento.Calcola l'attenuazione (in DB) per valutare la qualità delle fibre.Utilizzando insieme una sorgente di luce stabilizzata dal laser e un misuratore di potenza ottica, i tecnici possono diagnosticare accuratamente problemi di fibra ottica, garantendo una trasmissione efficiente del segnale.
Comprendere quando utilizzare ogni strumento in fibra ottica è cruciale per una diagnostica accurata e una risoluzione efficiente dei problemi.Ecco una guida veloce:
Red Light Pen - Ideale per controllare la continuità delle fibre e individuare i punti di guasto.
Microscopio in fibra - utilizzato per ispezionare la faccia finale dei connettori in fibra per la contaminazione.
Misuratore di potenza ottica e sorgente di luce stabilizzata dal laser-essenziale per misurare la potenza ottica e valutare la perdita del segnale nei collegamenti in fibra.
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